Messaggio a
Mirjana del 2 febbraio 2017
Come ogni 2
del mese verso le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a
Medjugorje alla veggente Mirjana e le ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
voi che cercate di presentare a mio
Figlio ogni giorno della vostra vita, voi che provate a vivere con Lui, voi che
pregate e vi sacrificate, voi siete la speranza in questo mondo inquieto.
Voi siete i raggi della luce di mio
Figlio, un vangelo vivente, e siete i miei cari apostoli dell’amore.
Mio Figlio è con voi.
Egli è con coloro che pensano a Lui,
che pregano.
Allo stesso modo, però, Egli aspetta
pazientemente quelli che non Lo conoscono.
Perciò voi, apostoli del mio amore, pregate col cuore e mostrate
con le opere l’amore di mio Figlio.
Questa è l’unica speranza per voi ed anche la sola via verso la
Vita Eterna.
Io, come Madre, io sono qui con voi.
Le vostre preghiere rivolte a me sono per me le più belle rose
d’amore.
Non posso non essere là dove sento profumo di rose.
C’è speranza! Vi ringrazio!"
Questo messaggio del 2 febbraio, festa della presentazione di Gesù
al Tempio, è molto confortante rispetto a quello del 25 gennaio, dove la
Madonna ci ha messi in guardia dallo scatenamento di satana che vuole rivoltarci tutti contro Dio e
riportarci a tutto ciò che è umano, eliminando la dimensione soprannaturale
della vita.
Anche
nel messaggio del 2 Gennaio 2017 la Madonna aveva manifestato la sua
preoccupazione, guardando il mondo come lo si vede dal Cielo.
Però
ci aveva anche incoraggiato, dicendoci di essere saldi e forti nella fede, di
non perdere tempo nel fare domande per le quali non si riceve risposta su
questa terra, nella consapevolezza che Dio sa tutto, Dio vede, Dio ama.
Questo
messaggio del 2 febbraio è di grande
consolazione ed è rivolto a noi, a quelli che hanno accolto la chiamata, che sono il
piccolo gregge degli apostoli di Maria, il popolo degli apostoli di Maria, che sta particolarmente a cuore
alla Madonna, perché di essi si vuole servire per intercedere insieme a Lei
presso Dio e portare il Vangelo e l’amore di Dio a quelli che non lo
conoscono.
La Madonna si rivolge
proprio a noi, che,
pur sapendo di essere servi inutili, vogliamo
metterci totalmente a disposizione della Madonna per cooperare con Lei a
diffondere il Regno di Gesù nel cuore degli uomini e ci incoraggia, ci motiva,
ci sostiene, per cui noi tutti ne sentiamo grande conforto e ci risolleviamo
dalle nostre stanchezze e dai nostri scoraggiamenti.
Proprio
nell'ultima frase c'è la chiave di lettura del messaggio: la Madonna ci invita alla speranza. Anche nelle catechesi di Papa
Francesco c’è lo svolgimento di questo tema della speranza che è il cuore
stesso del Cristianesimo, perché per noi la vita non è un pellegrinaggio verso
il nulla, ma verso la beatitudine eterna: “la sola via verso la Vita Eterna”,
dice la Madonna in questo messaggio.
Il
messaggio è semplice e di incoraggiamento, però noi dobbiamo leggerlo cercando di essere quello che la Madonna si
aspetta che siamo, perché magari lo
siamo, ma non abbastanza. Perciò vediamo come dobbiamo verificare dentro di noi
se siamo veramente quelli che la Madonna vorrebbe che noi fossimo.
Dice:
“voi
che cercate di presentare a mio Figlio ogni giorno della vostra vita”,
ogni giorno che ci alziamo al mattino cerchiamo di presentare a Gesù tutta la
giornata per servirlo; “voi che provate a vivere con Lui”, proviamo a vivere con Gesù, richiamando
continuamente la Sua presenza nel nostro cuore lungo lo svolgimento della
giornata; “voi
che pregate e vi sacrificate”, ebbene alimentiamo durante la
giornata la preghiera e il sacrificio dell'amore da mettere in pratica nella
vita quotidiana, in famiglia, nel lavoro e nel rapporto con gli altri; “voi siete la
speranza in questo mondo inquieto”, la speranza in questo mondo
inquieto non sono i grandi di questo mondo, non sono i detentori della finanza,
del potere e delle armi. È questo popolo degli umili che salverà il mondo, con la fede, con la testimonianza, con la
perseveranza.
Ovviamente
mentre guardiamo alla Madonna che è l'Umilissima, noi sappiamo che è Lei la
speranza di questo mondo inquieto, però ci dice: “voi siete con Me la speranza in questo
mondo inquieto”.
Infatti, “voi siete i raggi della luce di mio Figlio”, voi che avete accolto la chiamata,
cercando di vivere con Lui, irradiate mio Figlio, siete “un vangelo vivente”, non
c'è nulla di più contagioso di un vangelo vivente che vive la fede e l'amore,
voi “siete
i miei cari apostoli dell’amore”.
Quindi
è attraverso di noi che Gesù e Maria
operano, portano avanti l'opera della salvezza attraverso la Chiesa, ma
soprattutto attraverso quelli che nella Chiesa vivono con Gesù, pregano e si sacrificano e cioè le
membra vive, i tralci che danno frutto.
Proprio
perché siamo i raggi della luce di suo Figlio, la Madonna dice: “mio Figlio
è con voi”. D'altra parte Gesù ha detto: ”Io sono con voi fino alla fine
del mondo”.
“Egli è con coloro
che pensano a Lui, che pregano”.
Nella misura in cui
noi pensiamo a Gesù, preghiamo Gesù, viviamo Gesù, Lui è vivo in noi.
Qui
comincia la seconda parte del messaggio.
Tutti
gli uomini che vivono nel mondo sono stati affidati da Gesù a Maria, uomini per
i quali Gesù ha versato il suo sangue e perciò: “allo stesso
modo, però, Egli aspetta pazientemente quelli” per
i quali è morto ed ha espiato i peccati, per i quali è risorto per ridare la
speranza della Vita Eterna, è lì che aspetta, aspetta quelli “che non Lo
conoscono”.
Non
conoscono Gesù o perché non nascono in ambiente cristiano, o perché, pur nati in
ambiente cristiano, hanno abbandonato Gesù e ora sono nell'accecamento e sono
sotto il potere delle tenebre.
“Perciò voi,
apostoli del mio amore, pregate col cuore e mostrate con le opere l’amore di
mio Figlio”. Noi
dobbiamo pensare a questi fratelli che Gesù vuol salvare, che la Madonna vuole
salvare, vuol riportare a Gesù e noi dobbiamo per queste persone, che magari
sono i nostri
vicini di casa o addirittura quelli della nostra
famiglia, noi, che siamo gli apostoli dell'amore di Maria, dobbiamo pregare col cuore per queste persone e mostrare
con le nostre buone opere, con la nostra bontà, con il nostro amore, mostrare l'amore che Gesù ha per loro.
“Questa
è l’unica speranza per voi ed anche la sola via verso la Vita Eterna”.
Questa è la vita cristiana, noi che
abbiamo avuto la grazia della salvezza, dobbiamo essere strumenti di salvezza
per gli altri. È in questo modo che il mondo si salva, aiutando Gesù e
Maria a salvarlo.
Questa
è la via della salvezza che Dio ha messo in questi tempi a nostra disposizione:
essere le mani che afferrano le mani di
quelli che affondano nella palude del male e dell’incredulità.
Questa
è la speranza per salvare il mondo ed è anche l’unica via che abbiamo verso la
Vita Eterna. Perciò salvando l’anima degli altri, salviamo la nostra anima in
questa grande opera nella quale noi
siamo gli occhi, la lingua, le mani, i piedi di Gesù e di Maria.
“Io,
come Madre, io sono qui con voi”, la
Madonna ci tiene a dire che è presente, che è con noi, che non ci abbandona, ci sostiene nelle fatiche della
vita, anche nella testimonianza e nella persecuzione, anche nell’attacco
che l’impero delle tenebre sferra a quelli che sono di Maria.
“Le
vostre preghiere rivolte a me sono per me le più belle rose d’amore”. La Madonna usa tantissime volte l’esempio
dei fiori, ogni petalo una preghiera, le Ave Maria e le
altre preghiere rivolte alla Madonna sono petali di rosa, petali d’amore,
petali profumati.
“Non
posso non essere là dove sento profumo di rose”, dove c’è questo
profumo della preghiera fatta col cuore, questo profumo delle opere di bene, la
Madonna è presente.
“C’è
speranza!” Quante volte la Madonna ci risolleva nella navigazione della
vita, in questo passaggio storico dove sembra che satana stia sconvolgendo il
mondo, come ha detto nel messaggio del 25 gennaio. Ora la Madonna ci dice: “non abbiate paura, perché mio Figlio è con voi”, ”io,
come Madre, io sono qui con voi”, perciò c’è speranza.
“Vi ringrazio!” È un messaggio
pieno di consolazione e di forza.
Vi consiglio di tenere il messaggio ben visibile e leggerlo una
volta al giorno, un giorno leggete questo, un giorno leggete quello del 25.
Questi messaggi sono il Vangelo che la Madre ci spezzetta giorno per giorno,
perché anche noi possiamo essere la luce di suo Figlio, un vangelo vivente.
Camminiamo nella pace,
nella luce, Gesù è con noi, la Madonna è con noi e ci accompagna. Stiamo
fedeli, stiamo nella pace di Dio, non dimentichiamo che Dio, attraverso suo
Figlio, ha già vinto, la speranza è
certa, c’è la certezza che l’amore vincerà.
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “